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P01.1 - ATTIVITA’ CULTURALI, ARTISTICHE, ESPRESSIVE E MUSICALI

Questo progetto è finalizzato a motivare gli studenti, attraverso la partecipazione a concorsi musicali e ad uscite musicali, anche in forma di "workshop" (lezioni-concerto, presentazioni, seminari a carattere laboratoriale, ecc.). Il progetto è pensato per poter gestire in maniera flessibile attività musicali, sia quelle facenti parte della progettualità annuale della scuola sia altre che eventualmente dovessero aggiungersi in corso d’anno (previa deliberazione degli organi collegiali interessati, se prevista). Questo lascia aperta la possibilità di aderire  ad attività esterne all'Istituto, a stipulare la collaborazioni con enti, a sottoscrivere l'adesione a progetti di rete di scuole o promossi da associazioni culturali.

Al fine di approfondire la lettura del tema dell'accoglienza e sensibilizzare gli studenti sul valore della sua esperienza nelle diverse forme possibili, si propone l'esposizione di una mostra dal titolo:

" Non come ma quello. La sorpresa della gratuità".

La mostra nasce in occasione della ricorrenza dei 40 anni dell'associazione "Famiglie per l'accoglienza" e  racconta un ricco e diversificato patrimonio di esperienze di accoglienza attraverso il linguaggio dell'arte e della creatività:

Per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e accogliere l’esigenza manifestata dagli studenti di realizzare una t-shirt del liceo, si prevede di avviare un concorso di idee per una grafica da inserire nella t-shirt con logo del Liceo, secondo un bando scritto in collaborazione con gli studenti rappresentanti e/o volontari.

A. (introduzione)

Gli studenti/esse della Classe si dividono in gruppi e, sotto la guida insegnante (non necessariamente l'insegnante di Arte), scelgono un quadro famoso dell’arte italiana o europea da riprodurre dal vivo.

Sarà possibile partecipare anche singolarmente (con un monologo)

B. (sviluppo e approfondimento dell’attività)

Una volta individuati gli elementi fondamentali delle opere (artista, soggetto dell’ opera, periodo storico) ogni gruppo inizia a elaborare una sceneggiatura, cioè una serie di azioni e dialoghi che portino alla “costruzione” della scena finale, cioè dell’immagine del quadro.

La rappresentazione può essere divisa in più scene. Ogni scena deve contenere azioni e/o dialoghi. Nel complesso la rappresentazione non deve durare più di 3 minuti.

C. (parte centrale dell’attività)

Il gruppo decide “chi farà cosa”. Oltre agli attori/trici ci sarà bisogno anche di uno/a scenografo/a, costumista, tecnico del suono.

D. (fase finale)

Si tratta di un progetto che vuole promuovere la lettura in lingua spagnola di brani, racconti, articoli di autori hispanohablantes, testi di valore letterario, di attualità per consentire  un arricchimento linguistico, lessicale, semantico; si vorrebbe promuovere un vero interesse, curiosità, nuovo approccio alla bella esperienza della lettura. L'esperienza della lettura verrà condivisa tra diversi studenti, di diverse sezioni e di diversi licei, supportati dall'aiuto e disponibilita dell'Istituto Cervantes, nonchè dei loro insegnanti

Vedi PTOF

  • Selezione e organizzazione di uscite in relazione alle proposte di teatri, sale da concerto, cinema, musei, centri culturali del territorio, sia in orario scolastico che extrascolastico, in presenza ed eventualmente in modalità telematica.
  • Segnalazione di concorsi letterari e artistici ritenuti significativi e qualificanti per il nostro Liceo.
  • Partecipazione a conferenze e lezioni magistrali su tematiche pertinenti a percorsi di studio o all'attualità.

Si cureranno in particolare i rapporti con il cinema Anteo, luoghi di cultura come il Centro Asteria, Musei e teatri di Milano tra cui il Parenti, l'Elfo Puccini, il Leonardo, l'Out Off, i Filodrammatici, il Teatro alla Scala  e "Milano Musica".

Destinatari: 

Tutti gli studenti dell’Istituto, con attenzione alle discipline caratterizzanti l’indirizzo frequentato.

 

Il progetto prevede di riproporre la pubblicazione del giornalino "Il Crepuscolo"con cadenza bimestrale, grazie al lavoro di una redazione che si occuperà della stesura degli articoli, dell'impaginazione grafica, della stampa e della distribuzione delle copie. Il tutto sotto la supervisione di Docenti del Dipartimento, con eventuale collaborazione di eventuali altri docenti. Il giornalino è apartitico e indipendente da liste e programmi di rappresentanza della scuola.Al termine dell'attività redazionale la pubblicazione verrà impaginata e stampata, per poi essere distribuita nelle classi, possibilmente prima dell'inizio delle edizioni.E' prevista anche un'edizione digitale raggiungibile con QRCode e, in prospettiva un'apertura a iniziativa di multimedialità ( social network, podcast,...)

Si propone alle classi del triennio, ed  particolare alle quinte, un incontro con due testimoni degli anni di piombo: Giorgio Bazzega, mediatore carcerario e figlio del maresciallo dell'antiterrorismo Sergio Bazzega che fu assassinato  da un militante delle Brigate Rosse; Franco Bonisoli, ex brigatista. 

Alessio Franconi, autore del reportage fotografico Si combatteva qui edito dalla casa editrice Hoepli nel 2017, verrebbe a scuola per presentare alle classi quinte il suo lavoro di accurata ricostruzione storica, focalizzandosi soprattutto sui luoghi in cui sono avvenute le battaglie più importanti sul fronte italo-austriaco. L'attività è stata già svolta in molte scuole non solo in Italia, ma anche in Finlandia. Il lavoro svolto dall'autore è stato citato anche da molte riviste quali Il Corriere della sera, National geographic, il Giornale, Il giorno, La repubblica, Il secolo XIX. L'opera viene presentata in questo modo dall'autore stesso:

Il Dipartimento di Storia dell’arte propone un Laboratorio di approfondimento disciplinare sul linguaggio fotografico per stimolare la creatività degli studenti ed educare alla consapevolezza dello sguardo. Nel percorso di educazione visiva e civica, si tratteranno tematiche inerenti la Storia dell’arte e della Fotografia, a partire da un approfondimento sul genere artistico e fotografico del Ritratto e dell’Autoritratto, come stimolo per la riflessione sulla scoperta dell’identità dell’altro e presa di coscienza di sé stessi. In un’ottica pluridisciplinare, il progetto è flessibile nei contenuti e nei tempi per eventuali proposte del Cdc. Il percorso teorico-pratico da svolgere in 4/6 ore, gli studenti saranno introdotti ai principi base della tecnica fotografica, visioneranno esempi di opere di artisti e fotografi, realizzeranno fotografie e svilupperanno competenze nella comunicazione visiva digitale. 

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