Raccolta di cibo a scuola da parte di studenti e insegnanti, durante la settimana stabilita, all'entrata e uscita di scuola e durante gli intervalli
Raccolta di cibo a scuola da parte di studenti e insegnanti, durante la settimana stabilita, all'entrata e uscita di scuola e durante gli intervalli
Il corso Podcast: creazione e pubblicazione nasce come approfondimento tematico del corso annuale di formazione docenti: Laboratorio di registrazione, ritocco del suono e creazione di prodotti per il web.
L’uso delle nuove tecnologie messe a disposizione dal web è ormai centrale nella comunicazione e nella diffusione di contenuti culturali e musicali.
Il corso, a carattere laboratoriale, è dedicato al processo di produzione e di pubblicazione di un podcast di qualità audio professionale.
Il corso sarà basato prevalentemente sull’esercitazione pratica in laboratorio ma prevederà anche l’approfondimento di concetti teorici basilari e di tecniche di editing audio e MIDI.
Il livello di accesso è base ma è consigliata una partecipazione assidua e attiva per poter usufruire al meglio del percorso formativo proposto.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Benché la proposta di questo corso sia nata da un’esplicita esigenza di aggiornamento dei docenti del dipartimento musicale, il corso è aperto ai docenti di tutti gli indirizzi.
Raccolta dati, iscrizione agli esami tramite piattaforma del Goethe-Institut e ritiro certificazioni relativo agli esami di certificazioni del Gotehe-Institut.
Il progetto, per quest’anno, prevede soltanto azioni di informazione, di raccolta adesioni degli interessati e di iscrizione degli studenti alle sessioni d’esame.
Si veda PTOF
Il progetto prevede sia la preparazione degli studenti a sostenere gli esami di certificazione esterna in Inglese, che le fasi di iscrizione agli esami e poi comunicazione dei risultati ai vari docenti di lingue. I corsi saranno tenuti nelle ore pomeridiane, saranno a pagamento e potranno essere attivati con la presenza di almeno 15 iscritti
Favorire l'ingresso dei nuovi studenti con Bisogni Educativi Speciali nei loro Consigli di classe in tempi adeguati; facilitare i processi di integrazione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali nelle classi; contribuire ad allestire contesti educativi accoglienti e in grado di rispondere adeguatamente e tempestivamente ai Bisogni Educativi Speciali degli alunni che presentino delle Disabilità, situazioni di svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Anche quest'anno, come lo scorso, il progetto si amplia, estendendo la consulenza e rivolgendosi anche agli alunni con Bisogni Educativi Speciali che intendano iscriversi al Tenca e alle loro famiglie, quindi non solo a chi risulti già iscritto, in stretta collaborazione con il docente referente di istituto per l'Orientamento in entrata, anche a fronte di segnalazioni da parte di docenti di scuole secondarie di primo grado.
Presentazione progetti relativi all’acquisto e alla manutenzione di attrezzature tecniche e di sussidi didattici e per l’acquisizione di servizi necessari al loro miglior utilizzo – Attuazione dell’art. 1, comma 962 della legge 178/2020; del Decreto del Ministro dell’Istruzione 49/2021 e del Decreto Dipartimentale 932/2023.
Redazione e presentazione di progetti finalizzati all’ inclusione scolastica con previsione di utilizzo di sussidi didattici e ausili tecnici, per facilitare l'apprendimento degli studenti con disabilità, nell’a.s. 2023/2024.
L’Università Bocconi, nel contesto con il Progetto di Ricerca MUSA (Multi-layered Urban Sustainability Action) sta svolgendo un’indagine per raccogliere informazioni sul clima scolastico all’interno delle scuole superiori di Milano, tra cui la nostra. Il progetto si colloca all’interno del “PNRR – Next Generation EU” ed è organizzato e gestito da Massimo Morelli e Michela Braga, ricercatori dell’Università Bocconi. `
L’indagine servirà a raccogliere dati rilevanti sul clima scolastico negli istituti Milanesi, con particolare attenzione agli aspetti che limitano l’inclusione, sminuiscono e/o importunano le persone. L’obiettivo è quello di capire con quale frequenza si verifichino episodi di discriminazione all’interno degli istituti scolastici e quali siano i principali fattori di discriminazione, per promuovere una società sostenibile e inclusiva.
Il progetto prevede la compilazione di due questionari, in formato elettronico, uno da parte degli studenti sopra i 16 anni e l’altro da parte dei docenti. Il questionario rivolto agli insegnanti include domande generali sul clima scolastico che si respira all’interno dell’istituto e su episodi di discriminazione a cui si ha assistito. Nel questionario rivolto agli studenti, invece, a queste domande se ne aggiungono altre relative a episodi di discriminazione di cui si è stati vittime e alle proprie caratteristiche personali. Inoltre, nella seconda parte del questionario rivolto agli studenti, i rispondenti hanno la possibilità, se decidono di farlo, di rispondere a domande aperte in cui possono esprimere commenti e suggerimenti o parlare in maniera più libera delle proprie esperienze personali in merito a questo tema.
Non ci sono benefici diretti e immediati nel prendere parte a questo studio per i rispondenti, ma i dati raccolti potranno essere utili per identificare interventi per contrastare le disuguaglianze e promuovere l’impegno sociale all’interno degli istituti scolastici di Milano. Non ci sono rischi prevedibili in cui si potrebbe incorrere partecipando al questionario. La partecipazione al questionario e volontaria e i rispondenti possono decidere di ritirarsi in qualunque momento. Per farlo, basta chiudere la pagina web del questionario. Inoltre, le risposte fornite sono strettamente confidenziali e non verrà raccolta alcuna informazione che possa essere utilizzata per collegare una risposta a un singolo individuo. Infine, tutte le informazioni pubblicate nel rapporto finale verranno aggregate e non vi sarà alcun riferimento ai singoli individui o Istituti, in conformità con la legge sulla privacy n. 679/2016.
E' necessario tuttavia che agli studenti venga data indicazione di riempire il questionario da soli, quando si sentano più a loro agio per farlo, anzi ciascuno di loro dovrebbe essere incoraggiato a farlo da solo, in tutta serenità, lontano da altri e da sguardi indiscreti. Essere in classe, vicini ad altri che magari abbiano causato le sensazioni suddette, può spingere i ragazzi a dare risposte poco sincere e autentiche. Anche la "supervisione" dell'adulto in classe potrebbe ridurre di fatto la volontà di denuncia di disagi. Questo almeno ciò che sostengono i ricercatori sulla base della loro esperienza in queste analisi.
Attivazione di uno spazio di incontro e confronto permanente principalmente rivolto agli alunni con Bisogni Educativi Speciali, ma al quale possano accedere anche docenti e genitori che necessitino di consulenza e ascolto.
Il progetto prevede un'uscita giornaliera a Champorcher (Valle d'Aosta) con partenza alle 6:30 da scuola e ritorno intorno alle 18-19 nel periodo gennaio-febbraio. L'organizzazione della giornata è a cura dello sci club Cormano. Il progetto è rivolto agli alunni delle classi seconde (possibilità di ampliare ad altri studenti in base alle adesioni).
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E' il terzo anno consecutivo che il Tenca svolge questo progetto volto alla educazione e alla sensibilizzazione del rispetto ambientale, promuovendo un'azione educativa verso gli studenti e il concreto esercizio della raccolta differenziata nei locali scolastici, per il recupero dei materiali riciclabili.
Il "Tenca ricicla" fa parte del PTOF d'istituto, nell'ottica di una sua costante prosecuzione negli anni futuri. Questo vuole mettere in evidenza l'importanza che la nostra scuola ha nei confronti del tema "cura dell'ambiente". Il progetto si articola in due sezioni, una pratica che consiste nell'esercizio della corretta differenziaone dei rifiuti e riguarda tutta la comunità scolastica, una didattica che coinvolgerà solo gli studenti delle classi prime (incontro con esperto)
Dettagli progetto:
1) TUTTO L'ANNO: concreta raccolta differenziata. In ogni aula e locale dell'istituto sono presenti tre CESTINI: 1) GIALLO per la raccolta della plastica, 2) BLU per carta e cartone, 3) MARRONE per l'indifferenziato. E' responsabilità degli studenti effettuare una corretta differenziazione dei rifiuti in aula e svuotare periodicamente i cestini di plastica e carta negli appositi punti di raccolta presenti nei corridoi di ogni piano; a tal fine, si organizzeranno turnazioni degli studenti che avranno, settimanalmente, tale incarico. Ogni lunedì mattina, gli studenti troveranno in classe un paio di sacchetti di plastica da inserire nel cestino giallo. I collaboratori scolastici si occuperanno dell'indifferenziato. Il personale ATA referente del progetto avrà cura di portare i bidoni grandi dei punti raccolta fuori dall'edificio per consentirne ad AMSA il ritiro.
2) PENTAMESTRE: parte didattica per le sole CLASSI PRIME di tutti gli indirizzi (3h)
Gennaio/febbraio: incontro di due ore tra il referente Amsa (o società analoga) e le classi prime, volto a spiegare il significato e il valore del ricilaggio dei materiali. A seconda della disponibilità dei referenti, le classi prime seguiranno l'incontro in presenza o in videoconferenza. Queste 2h vanno indicate a registro come attività di Educazione Civica.
Il coordinatore di classe (o altro docente disponibile) avrà cura di dedicare un'ulteriore ora al didattito in classe al tema del riciclo, qualora gli studenti si mostrino particolarmente interessati al tema o qualora ci siano ancora curiosità da soddisfare dopo l'incontro con gli esperti; in alternativa, l'ora può essere dedicata alla somministrazione del questionario "calcola la tua impronta ecologica" : https://www.wwf.ch/it/vivere-sostenibile/calcolatore-dell-impronta-ecolo..., semplice test predisposto dal wwf che permette di quantificare il nostro impatto sull'inquinamento del pianeta al fine di promuovere comportamenti virtuosi. Anche questa ulteriore ora va indicata come attività di Educazione Civica
L'affettività è un aspetto delle funzioni psichiche che definisce lo spettro di sentimenti ed emozioni negative e positive dell'uomo in risposta all'ambiente in cui vive e alle relazioni sociali di cui si circonda, in particolare di quelle familiari e amicali, caratterizzate da un'intimità e un legame più intensi.
Un'analisi dei bisogni condotta da Rusalka Teatro, un’associazione culturale per le arti teatrali attiva dal 2014 con sede operativa a Milano composta da attori e registi professionisti, ha rilevato che i ragazzi, durante il periodo a casa da scuola, hanno avuto ripercussioni negative sulla propria capacità di socializzare e sul proprio stato d’animo e umore, sulla propria capacità di studiare e sul proprio rendimento scolastico.
“OneLove - Orientamento all’Affettività” è un progetto realizzato in collaborazione con Rusalka Teatro e si propone di recuperare la dimensione affettiva persa dai ragazzi durante l'emergenza pandemica tramite attività ludico-laboratoriali di tipo teatrale.
STRUTTURA DEL PROGETTO
IL TEATRO COME STRUMENTO
Il progetto si propone di diffondere all'interno del corpo studentesco una maggiore consapevolezza delle potenzialità e i rischi della navigazione in rete. Tra le diverse tematiche affrontate, verrà prestata una particolare attenzione alla materia di prevenzione e contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, regolata dalla legge 71/2017 – “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” , che intende tutelare il diritto delle nuove generazioni ad una navigazione sicura, positiva e libera.
Per quanto riguarda le attività previste dal progetto, verranno organizzati alcuni incontri con la Polizia Locale di Milano, rivolti alle classi prime dell'istituto, che verteranno principalmente su tematiche quali la lotta al bullismo e al cyberbullismo e saranno inoltre mirati ad approfondire le tematiche connesse all’uso e all’abuso delle nuove tecnologie da parte degli adolescenti. Alcune classi del triennio, indicativamente le classi quarte, effettueranno degli incontri con degli esperti, incentrati soprattutto sulla questione della cybersecurity e della consapevolezza digitale.
Il progetto è finalizzato a far acquisire agli studenti delle classi quarte e quinte le competenze necessarie per saper gestire situazioni di emergenza attraverso le corrette manovre di rianimazione cardio-polmonare e l'uso del defibrillatore semi-automatico (DAE).
Questo progetto rappresenta per gli studenti un approfondimento di contenuti già previsti dai docenti di scienze motorie e inseriti all'interno della programmazione di materia.
Il percorso formativo verrà sviluppato in orario extra-scolastico per un totale di 5 ore, 2 ore di parte teorica e 3 ore di parte pratica, con rilascio di regolare attestato di abilitazione all'uso del defibrillatore previo superamento positivo della prova finale.
La formazione verrà affidata all'associazione ATA SOCCORSO, formata da personale esperto in materia di primo soccorso, con i quali il referente del progetto prenderà accordi su modalità e tempi di attuazione dello stesso.
La partecipazione degli studenti sarà su base volontaria e saranno i docenti di scienze motorie delle classi di riferimento a raccogliere i moduli di adesione. Il pagamento della quota di partecipazione sarà a carico degli studenti, ammonterà a 20 euro a studente e sarà utilizzata la modalità di pagamento"Pago in rete". Verrà organizzato un calendario degli incontri tenendo conto sia degli impegni già previsti dalle classi sia del numero effettivo di partecipanti.
Tale progetto inoltre verrà riconosciuto per l'attribuzione del credito scolastico.
Il "Progetto Itaca" propone alle scuole un’esperienza gratuita di informazione
e sensibilizzazione sulla salute mentale. Fra i suoi obiettivi di prevenzione, ritiene prioritario individuare stili di vita adeguati alla salute e al benessere mentale e fornire gli strumenti per riconoscere la differenza tra disagio adolescenziale e disturbi mentali. Questi ultimi
hanno spesso esordio in età adolescenziale e, a causa di mancanza di informazione, non vengono riconosciuti per tempo o sottovalutati. Soprattutto in seguito alla pandemia, il numero di adolescenti in situazioni di disagio è cresciuto.
L'incontro proposto intende parlare dei seguenti argomenti:
- Come favorire il benessere del cervello - Come e dove chiedere aiuto
- Disturbi d’ansia
- Disturbi del comportamento alimentare - Disturbi dell’umore
- Disturbi psicotici
Molti pregiudizi gravano ancora sulle malattie psichiche, isolando chi ne è colpito e rendendo ulteriormente complicato il percorso di cura.
Il "Progetto Itaca" è un'Associazione di Volontari con la collaborazione degli Psichiatri dei Dipartimenti di Salute Mentale e
organizza incontri di informazione e sensibilizzazione a classi di studenti delle Scuole Medie Superiori interessate alla tematica,
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività mediante il servizio sanitario nazionale. La tutela della salute fisica e psichica deve avvenire nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana. (Art. 1 Legge 833/78). Il conseguimento delle finalità di cui al precedente articolo è assicurato mediante: 1) la formazione di una moderna coscienza sanitaria sulla base di un'adeguata educazione sanitaria del cittadino e delle comunità; 2) la prevenzione delle malattie e degli infortuni in ogni ambito di vita e di lavoro [...] (Art. 2 Legge 833/78)
La scelta degli argomenti individuati per affrontare un tema così ampio e complesso si articola nel corso dei cinque anni secondo la seguente tempistica:
All'interno della scuola viene attivato anche quest'anno, un servizio gratuito di accoglienza e condivisione del disagio per gli studenti.
Il servizio, proposto all'interno del nuovo protocollo d'intesa tra la ATS Milano Città Metropolitana, Università Cattolica e ASST Fatebenefratelli Sacco, sarà a disposizione degli studenti 6 ore alla settimana, secondo un calendario da definirsi in accordo con la psicologa.
L’obiettivo è quello di costruire uno spazio di prima accoglienza e di prima valutazione dell’eventuale disagio psicologico instauratosi nel corso degli studi, aggravato dall'esperienza della forzata residenzialità dovuta alla pandemia. Allo studente viene offerta la possibilità di confrontarsi con uno specialista sulle difficoltà che incontra nel processo di autorealizzazione e nelle vicende relazionali, rendendo possibile una chiarificazione delle domande emerse e individuando strategie idonee ad affrontare e gestirle.
Anche quest'anno, è attivo uno spazio dedicato per lo sportello di ascolto psicologico sul sito del Tenca che verrà aggiornato di volta in volta con notizie relative alle circolari via via pubblicate e con tutte le informazioni utili per favorire l'accesso allo sportello da parte dell'utenza.
Il progetto, riservato ai docenti, si prefigge l'obiettivo di mantenere uno stato di forma fisica salutare, di migliorare la postura attraverso esercizi a corpo libero o con piccoli attrezzi volti a rinforzare la muscolatura del corpo. Il corso prevede un'incontro a settimana della durata di 1 ora a partire da Novembre in palestra piccola al piano terra.
Si propone alle classi del triennio, ed particolare alle quinte, un incontro con due testimoni degli anni di piombo: Giorgio Bazzega, mediatore carcerario e figlio del maresciallo dell'antiterrorismo Sergio Bazzega che fu assassinato da un militante delle Brigate Rosse; Franco Bonisoli, ex brigatista.
Al fine di approfondire la lettura del tema dell'accoglienza e sensibilizzare gli studenti sul valore della sua esperienza nelle diverse forme possibili, si propone l'esposizione di una mostra dal titolo:
" Non come ma quello. La sorpresa della gratuità".
La mostra nasce in occasione della ricorrenza dei 40 anni dell'associazione "Famiglie per l'accoglienza" e racconta un ricco e diversificato patrimonio di esperienze di accoglienza attraverso il linguaggio dell'arte e della creatività:
" Esplorando una nuova e originale dimensione di testimonianza è affidato al linguaggio dell’arte e della creatività il compito di raccontare la vita che pulsa nelle storie delle persone accolte e delle famiglie accoglienti. La sfida è verificare se l’essenza della gratuità, della passione per l’uomo, si comunica, si trasmette non appena e solo nel “come” dell’accoglienza, ma ridonando (riproducendo), anche in altre forme, “quello” che l’origina.
Per questo è stato chiesto a maestri che operano in campi diversi (musica, pittura, scultura, fotografia, poesia, teatro) di conoscere, di incontrare la realtà di Famiglie per l’Accoglienza più da vicino e di restituire poi, a seconda della propria disciplina artistica, seguendo le personali forme espressive, quanto hanno ricevuto, compreso ed elaborato.
I lavori nati da questo percorso saranno raccontati in una mostra, dove, insieme alle opere esposte, pannelli e audiovisivi aiuteranno a scoprire quello che ha guidato l’artista nel suo processo creativo."
vedi PTOF.
Attività programmate:
01 marzo 2024 - Masterclass flauto traverso, M° Sonia Formenti;
16 aprile 2024 - Mattinata di studio e approfondimento sulla figura del M° Bruno Bettinelli;
16 aprile 2024 - Concerto serale dedicato a Bruno Bettinelli nel ventennale dalla scomparsa;
3 maggio 2024 - Waves, labirinti sonori (seconda edizione). Concerto serale di musica acustica ed elettroacustica in collaborazione con i docenti del Conservatorio Verdi di Milano, ed i docenti di Tec del Liceo Musicale;
18 maggio 2024 - (?) Piano City Milano, festival pianistico; (previa aggiudicazione della location da parte degli organizzatori)
7 giugno 2024 - Concerto pomeridiano di fine anno dei gruppi di musica d'insieme;
Ulteriori attività programmate che ricadranno nel progetto di Aula Magna Viva a.s. 2024/25
novembre 2024 - Masterclass di chitarra
dicembre 2024 - Masterclass clarinetto
OBIETTIVI
- ampliare l'offerta formativa tramite masterclass e collaborazioni con docenti che lavorano in AFAM, anche al fine di consolidare la filiera della didattica musicale e di tessere relazioni con altre istituzioni che si occupano della didattica musicale;
- contribuire a rendere l'aula magna un luogo aperto e di potenziale interesse per il quartiere e la città, mediante la realizzazione di concerti tematici realizzati dai studenti e dai docenti;
- prendere parte alla vita musicale della città mediante la partecipazione a festival locali, oppure ospitando formazioni musicali di grande rilevanza artistica in ambito regionale e nazionale;
- contribuire alla cura dell'aula magna per ciò che riguarda il decoro degli spazi, anche mediante l'acquisto o il noleggio di attrezzature idonee a rendere lo spazio accogliente per le attività di produzione e di formazione artistico-musicale;
- ricercare e sviluppare delle attività riguardanti la musica moderna e contemporanea, e la musica elettronica ed elettroacustica, al fine di ampliare il bagaglio musicale ed esperienziale degli studenti;
- contribuire a valorizzare le esperienze di musica d'insieme che si svolgono in ambito curricolare attraverso il loro diretto coinvolgimento nelle attività di produzione musicale;
- realizzare contenuti audio/video all'interno dell'aula magna come cornice ideale per la valorizzazione degli studenti e del loro lavoro;
Il progetto “Big Band del Liceo Tenca” si propone di affrontare soprattutto alcuni aspetti del repertorio genericamente descritto come “Nuovi linguaggi musicali” che è ormai presente nell’offerta formativa di numerosi Conservatori italiani. Anche per il comparto liceale sono disponibili per il terzo anno consecutivo dei fondi destinati in particolare al repertorio jazzistico, a testimonianza di un crescente interesse verso questo tipo di espressione musicale che oltretutto spesso incontra il gusto di numerosi giovani studenti. Nella convinzione che la nascita della musica Jazz coinvolga la cultura e la storia di almeno tre continenti (Africa, Europa e America) e sia successivamente diventata un patrimonio diffuso in tutto il mondo, la Big Band del Tenca partirà da alcuni brani rappresentativi di questo repertorio senza però escludere la possibilità di affrontare anche collegamenti con altre espressioni musicali in qualche modo a questa riconducibili.
La musica d’assieme in un gruppo piuttosto numeroso, inoltre, favorisce lo sviluppo del così detto “Interplay” che in particolare nella musica Jazz e soprattutto nell’improvvisazione, prevede il superamento dei “ruoli” storicamente destinati a specifici strumenti musicali a favore di un interscambio attraverso il quale ogni esecutore influenza gli altri ed è a sua volta da questi influenzato.
Il corso prevede la partecipazione obbligatoria ad un ora di lezione settimanale (il martedì dalle 15.05 alle 16.05) di un gruppo di studenti iscritti rispettivamente a Musica da camera 14 (6 allievi affidati al prof. Zuvadelli, pianoforte), Musica da camera 34 (5 allievi affidati al prof. Pietropaolo, percussioni) e Fiati 1 (5 allievi affidati al prof. Brodski, sax) per un totale di 16 strumentisti: non si esclude la possibilità della partecipazione di altri studenti appartenenti a qualsiasi classe dell’istituto che ne facessero richiesta, purché in possesso di sufficienti competenze strumentali. Per quanto riguarda la partecipazione al progetto di ex studenti del Tenca che eventualmente ne facessero richiesta, sarà necessaria l'autorizzazione del dirigente scolastico. Oltre alle ore curricolari sono previste ulteriori ore da destinarsi soprattutto a qualche prova aggiuntiva d’assieme (preferibilmente, se possibile, di seguito a quella già prevista in orario) e alla partecipazione a saggi e concerti organizzati dalla scuola.
Per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e accogliere l’esigenza manifestata dagli studenti di realizzare una t-shirt del liceo, si prevede di avviare un concorso di idee per una grafica da inserire nella t-shirt con logo del Liceo, secondo un bando scritto in collaborazione con gli studenti rappresentanti e/o volontari.
INTRODUZIONE
Per Public speaking s’intende la capacità di parlare in pubblico in modo strutturato, chiaro, efficace, con lo scopo dichiarato di formare, informare, influenzare o intrattenere gli ascoltatori.
Non a caso, Aristotele scrive nella Retorica che l'oratore deve essere in grado di:
♣ docere et probare, ovvero informare e convincere;
♣ delectare, catturare l'attenzione con un discorso vivace e non noioso;
♣ movere, emozionare il pubblico per far sì che aderisca alla tesi dell’oratore.
Non basta, dunque, conoscere l’argomento se si vuole essere convincenti ma risulta indispensabile saperlo comunicare in modo efficace.
PROGRAMMA
Analisi dei tre livelli di comunicazione
Paraverbale:
tono, volume e ritmo.
1. La respirazione diaframmatica.
2. Esercizi di riscaldamento e rilassamento.
3. Esercizi pratici di riscaldamento della voce, saper dosare volume e modificare il tono della voce.
4. Articolazione delle parole.
5. Esercizi sul ritmo attraverso il lavoro sulla lettura.
Non verbale:
postura, gestualità, sguardo
1. Breve presentazione personale e analisi del nostro modo di comunicare: cosa comunichiamo? Paure? Punti deboli, punti di forza?
2. Postura: possibili errori e postura migliore
3. Sguardo: cosa fare e cosa non fare
4. Gestualità e mimica
Verbale:
la costruzione del discorso a partire dalla Retorica di Aristotele.
Pratica attiva
1. Simulazione di un breve intervento parlato o presentazione di un argomento.
Questo progetto è finalizzato a motivare gli studenti, attraverso la partecipazione a concorsi musicali e ad uscite musicali, anche in forma di "workshop" (lezioni-concerto, presentazioni, seminari a carattere laboratoriale, ecc.). Il progetto è pensato per poter gestire in maniera flessibile attività musicali, sia quelle facenti parte della progettualità annuale della scuola sia altre che eventualmente dovessero aggiungersi in corso d’anno (previa deliberazione degli organi collegiali interessati, se prevista). Questo lascia aperta la possibilità di aderire ad attività esterne all'Istituto, a stipulare la collaborazioni con enti, a sottoscrivere l'adesione a progetti di rete di scuole o promossi da associazioni culturali. Gli studenti saranno preparati nel corso delle lezioni curricolari, solo occasionalmente e in caso di necessità, alcune prove protrebbero essere programmate in orario extrascolastico. Le attività da considerare comprendono concerti, prove, partecipazione ad orchestre o eventi esterni, a concorsi e ogni altra attività musicale in cui vengono coinvolti, anche individualmente, gli studenti del liceo musicale. L’avvio della fase organizzativa e realizzativa di tutte le attività musicali deve prevedere la tempestiva comunicazione alla Direzione artistica (proff. Perugini e Sironi, referenti del progetto) circa i dettagli di svolgimento di ciascuna attività si rimanda alla circolare di prossima pubblicazione.. Questo progetto risulta pertanto una sorta di "contenitore" che ogni docente, può riempire aggregandosi a proposte di iniziative.
Il progetto prevede di riproporre la pubblicazione del giornalino "Il Crepuscolo"con cadenza bimestrale, grazie al lavoro di una redazione che si occuperà della stesura degli articoli, dell'impaginazione grafica, della stampa e della distribuzione delle copie. Il tutto sotto la supervisione di Docenti del Dipartimento, con eventuale collaborazione di eventuali altri docenti. Il giornalino è apartitico e indipendente da liste e programmi di rappresentanza della scuola.Al termine dell'attività redazionale la pubblicazione verrà impaginata e stampata, per poi essere distribuita nelle classi, possibilmente prima dell'inizio delle edizioni.E' prevista anche un'edizione digitale raggiungibile con QRCode e, in prospettiva un'apertura a iniziativa di multimedialità ( social network, podcast,...)
La realizzazione del giornalino avrebbe un'importante funzione identitaria per gli studenti del Liceo Tenca che troverebbero in questo modo un canale di espressione di idee, proposte, opinioni. favorendo il confronto e la coesione della comunità scolastica. Per i partecipanti ha come obiettivo la creazione di un prodotto su cui esercitare competenze espressive e trasversali, anche in funzione di orientamento post-secondario
Il Dipartimento di Storia dell’arte propone un Laboratorio di approfondimento disciplinare sul linguaggio fotografico per stimolare la creatività degli studenti ed educare alla consapevolezza dello sguardo. Nel percorso di educazione visiva e civica, si tratteranno tematiche inerenti la Storia dell’arte e della Fotografia, a partire da un approfondimento sul genere artistico e fotografico del Ritratto e dell’Autoritratto, come stimolo per la riflessione sulla scoperta dell’identità dell’altro e presa di coscienza di sé stessi. In un’ottica pluridisciplinare, il progetto è flessibile nei contenuti e nei tempi per eventuali proposte del Cdc. Il percorso teorico-pratico da svolgere in 4/6 ore, gli studenti saranno introdotti ai principi base della tecnica fotografica, visioneranno esempi di opere di artisti e fotografi, realizzeranno fotografie e svilupperanno competenze nella comunicazione visiva digitale.
Corso di teatro rivolto a tutti gli studenti dell'Istituto, con incontri a scansione settimanale, finalizzato allo sviluppo di capacità espressive e alla conoscenza del proprio corpo attraverso il "gioco teatrale".
Durante ogni incontro la prima fase sarà dedicata al gioco teatrale con esercizi di improvvisazione vocale ed espressione corporea.
La seconda parte, a partire dal pentamestre, sarà destinata anche alla lettura e all’interpretazione di un testo letterario o di una breve scena teatrale. Il tutto porterà alla rappresentazione di uno spettacolo di fine corso rivolto alle famiglie e ad altri studenti dello stesso Istituto. Se possibile, si auspica una sinergia con il liceo musicale per le musiche di scena o per l'eventuale realizzazione di prodotti multimediali
Le piattaforme social sono un importante mezzo di comunicazione, e uno strumento grazie al quale condividere contenuti autentici e interessanti. La Scuola nella società della comunicazione è chiamata ad agire anche nelle realtà digitali, sfruttandone positivamente le potenzialità senza per questo aderire alla cultura dell'apparire, o alla comunicazione seduttiva del Marketing. Il progetto si propone di curare il volto del Liceo Musicale sulle piattaforme social più importanti, in modo da condividere diffusamente contenuti e informazioni riguardanti l'attività interna del Liceo, anche attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti nel processo tecnico-creativo ed artistico-performativo.
OBIETTIVI:
Promuovere e divulgare l'identità dell'Indirizzo Musicale sul web, ai fini di concorrere a favorire i processi di orientamento in entrata.
Arricchire e supportare la comunicazione rivolta all'esterno attraverso le piattaforme social, con particolare riferimento alle attività per l'orientamento in entrata, mediante la creazione di contenuti multimediali appositamente prodotti;
Contribuire alla circolazione delle informazioni all'interno dell'Istituto mediante l'utilizzo delle piattaforme social e la stampa/affissione di locandine;
Promuovere e valorizzare le attività del Liceo mediante la stesura di un progetto grafico uniforme per i canali social e le locandine/programmi di sala relativi a saggi, seminari, concerti tematici, masterclass ecc, operando in linea con "l'identità visiv
Valorizzare e pubblicare sul web le produzioni realizzate nell'ambito del progetto "Aula Magna Viva", e di tutti i progetti (anche di PCTO) che producono materiali multimediali condivisibili sul web per il raggiungimento delle finalità del progetto.
Coinvolgere gli studenti nei processi creativi al fine di sviluppare le competenze digitali in materia di editing audio/video.
ATTIVITA' / PRODOTTI DA REALIZZARE
Materiali foto/audio/video relativi a iniziative del Liceo Musicale (saggi, seminari, masterclasses, concerti tematici, attività di orientamento);
Materiali audio/video realizzati ad hoc riguardanti gruppi da camera, solisti, formazioni orchestrali/corali;
Dirette streaming;
Progetto grafico uniforme relativo a saggi, seminari, masterclass, concerti tematici;
Gestione dei profili social: Facebook, Instagram, Youtube, altri eventuali.
Progetto extracurriculare pilota di costituzione di formazioni musicali stabili (Orchestra sinfonica, Orchestra Jazz e Coro) del Liceo Tenca, in vista dell'introduzione strutturata nel prossimo PTOF triennale di tali formazioni stabili.
Rivolto agli studenti del Liceo, in particolare agli studenti dell'indirizzo musicale, il progetto prevede la costituzione di un'Orchestra sinfonica, un'Orchestra jazz (che sarà oggetto di specifico progetto e finanziamento nel contesto del prossimo Programma annuale), e un Coro. Potrà essere considerata anche la partecipazione di ex studenti del liceo musicale che hanno terminato il Liceo Tenca negli ultimi 4 anni, secondo la valutazione che verrà fatta da chi condurrà ciascuna compagine musicale.
Le attività dell'Orchestra sinfonica e del Coro si svolgeranno al sabato mattina e/o in alcuni martedì nel secondo pomeriggio (indicativamente 10 incontri), secondo un calendario operativo che verrà successivamente definito, e sono finalizzate alla realizzazione di uno o più concerti finali su un repertorio che verrà definito all'inizio dello svolgimento del progetto, tenendo conto delle adesioni degli studenti e delle risorse e competenze strumentali e musicali disponibili.
Le attività dell'Orchestra jazz è dettagliata nello specifico progetto.
A capo di ciascuna di queste formazioni musicali sarà individuato un piccolo staff (2-4 persone) che assumerà le funzioni di direzione, selezione dei repertori, e ogni altra ripartizione dei ruoli funzionale alla realizzazione del progetto.
ORCHESTRA SINFONICA, calendario prove (10 prove, una prova generale, un concerto)
20/01 Prova a sezioni: Fiati, Percussioni
03/02 Prova a sezioni: Archi, Percussioni
10/02 Prova
24/02 Prova
09/03 Prova
23/03 Prova
6/04 Prova
20/04 Prova
4/05 Prova
25/05 Prova
01/06 Prova-Registrazione
3/06 Mattino, Prova generale in aula magna.
4/06 Concerto Sala Verdi (Cons. Miano)
CONCORSO MUSICALE CITTA' DI PALMANOVA
Orchestra, Sinfonica - Due giorni compresi tra il 5 e il 12 maggio 2024.
Il progetto prevede la partecipazione degli alunni del liceo musicale, previo superamento di un'audizione, alle attività delle orchestre regionali proposte dall'USR della Lombardia.
I concerti delle orchestre si terranno prevalentemente sul territorio regionale in collaborazione con altri Licei Musicali, in orario scolastico ed extrascolastico. Le attivita' si concentreranno nel Pentamestre; ci potranno essere esecuzioni concertistiche anche nel settembre 2024.
Le orchestre finora attivate dall'Ufficio Scolastico Regionale, che vedono come scuola capofila il Liceo Zucchi di Monza, sono:
Vedi PTOF
Si cureranno in particolare i rapporti con il cinema Anteo, luoghi di cultura come il Centro Asteria, Musei e teatri di Milano tra cui il Parenti, l'Elfo Puccini, il Leonardo, l'Out Off, i Filodrammatici, il Teatro alla Scala e "Milano Musica".
Destinatari:
Tutti gli studenti dell’Istituto, con attenzione alle discipline caratterizzanti l’indirizzo frequentato.
Si tratta di un progetto che vuole promuovere la lettura in lingua spagnola di brani, racconti, articoli di autori hispanohablantes, testi di valore letterario, di attualità per consentire un arricchimento linguistico, lessicale, semantico; si vorrebbe promuovere un vero interesse, curiosità, nuovo approccio alla bella esperienza della lettura. L'esperienza della lettura verrà condivisa tra diversi studenti, di diverse sezioni e di diversi licei, supportati dall'aiuto e disponibilita dell'Istituto Cervantes, nonchè dei loro insegnanti
A. (introduzione)
Gli studenti/esse della Classe si dividono in gruppi e, sotto la guida insegnante (non necessariamente l'insegnante di Arte), scelgono un quadro famoso dell’arte italiana o europea da riprodurre dal vivo.
Sarà possibile partecipare anche singolarmente (con un monologo)
B. (sviluppo e approfondimento dell’attività)
Una volta individuati gli elementi fondamentali delle opere (artista, soggetto dell’ opera, periodo storico) ogni gruppo inizia a elaborare una sceneggiatura, cioè una serie di azioni e dialoghi che portino alla “costruzione” della scena finale, cioè dell’immagine del quadro.
La rappresentazione può essere divisa in più scene. Ogni scena deve contenere azioni e/o dialoghi. Nel complesso la rappresentazione non deve durare più di 3 minuti.
C. (parte centrale dell’attività)
Il gruppo decide “chi farà cosa”. Oltre agli attori/trici ci sarà bisogno anche di uno/a scenografo/a, costumista, tecnico del suono.
D. (fase finale)
Le scene che porteranno alla rappresentazione delle opere d’arte saranno recitate in Aula Magna (durante una mattinata nel mese di Aprile) e una Giuria (i cui componenti saranno individuati tra i docenti) decreterà i premi.
Vedi PTOF
Alessio Franconi, autore del reportage fotografico Si combatteva qui edito dalla casa editrice Hoepli nel 2017, verrebbe a scuola per presentare alle classi quinte il suo lavoro di accurata ricostruzione storica, focalizzandosi soprattutto sui luoghi in cui sono avvenute le battaglie più importanti sul fronte italo-austriaco. L'attività è stata già svolta in molte scuole non solo in Italia, ma anche in Finlandia. Il lavoro svolto dall'autore è stato citato anche da molte riviste quali Il Corriere della sera, National geographic, il Giornale, Il giorno, La repubblica, Il secolo XIX. L'opera viene presentata in questo modo dall'autore stesso:
Un reportage fotografico pluriennale, lungo le Alpi e i Monti Carpazi, fatto di profonda ricerca storica, avventura e complicate missioni fotografiche portate avanti in dieci stati, sia interni che esterni all’Unione Europea. Dietro alla motivazione dell’autore la storia di una famiglia decimata dalla Grande Guerra e colpita dalla Seconda Guerra Mondiale. Il visitatore viene accompagnato sulle tracce della guerra, alla scoperta di sinistri luoghi abbandonati nella natura incontaminata, tra creste oltre i 3000 metri e foreste cristallizzate dal gelo. Per rivivere e comprendere la sofferenza causata dalla guerra e la tenacia di chi dovette affrontarla. Il reportage si sviluppa in due percorsi nettamente distinti, affrontando la tragedia della Grande Guerra e la Seconda Guerra Mondiale con un filo conduttore geografico e storico preciso. La tecnica fotografica in bianco e nero e quella a colore distinguono i due periodi accompagnando i visitatori nella comprensione del più tragico dei momenti vissuti dall’essere umano: la guerra. L’autore, grazie alla conoscenza delle montagne, essendo Alpino in congedo e socio ultradecennale del Club Alpino Italiano, è stato in grado di raggiungere luoghi spettacolari, permettendo ai visitatori dell’esposizione di comprendere l’asprezza delle aree dove fu combattuta la così detta “Guerra Bianca” e le battaglie dimenticate della Seconda Guerra Mondiale.
Organizzazione e realizzazione di saggi di classe per i diversi strumenti musicali e i diversi gruppi di musica d'insieme nel liceo musicale, alla fine dell’anno scolastico ed eventualmente in periodi intermedi (fine del primo quadrimestre; febbraio / marzo) per sviluppare la capacità degli studenti di suonare in pubblico, secondo quanto previsto dagli OSA di Esecuzione e interpretazione, verificare il grado di competenza esecutivo- interpretativa raggiunta, favorire momenti di comunicazione con le famiglie e il territorio.
Il progetto è finalizzato da un lato a stimolare e migliorare la fluency della lingua 2 in funzione della crescita personale dei ragazzi e del'acquisizione delle certificazioni internazionali e dall'altro a promuovere la collaborazione e la capacità di relazionarsi all'interno del gruppo dei pari, utilizzando la lingua straniera
Il corso sarà pomeridiano, a pagamento e potrà essere attivato con la presenza di almeno 15 iscritti
Visita di alcuni luoghi di interesse artistico, culturale e religioso della città in orario extrascolastico pomeridiano (musei e luoghi di culto)
Approfondire con l'esperienza diretta alcune tematiche trattate in classe
Il progetto si propone di garantire un pianista accompagnatore agli allievi strumentisti del Liceo musicale (archi, fiati, percussioni, cantanti) che ne facciano richiesta, per la realizzazione di saggi/concerti e altre esibizioni pubbliche quali esami, concorsi, certificazioni.
La figura (una o più), con provata esperienza, dovrà collaborare con gli allievi e i relativi docenti dei diversi strumenti (archi, fiati, percussioni, cantanti) sia durante le prove in classe che in occasione delle esecuzioni pubbliche e andrà individuata tra le risorse in forza al liceo (docenti di pianoforte).
Il progetto nasce dall'esigenza di aggiornare e integrare la dispensa con le indicazioni di esercizi estivi di Italiano pubblicata sul sito web del nostro Istituto, solitamente a Giugno, e rivolta agli studenti che provengono dalla scuola secondaria di primo grado.
Lo scopo è quello di proporre ai ragazzi in entrata, oltre a un pacchetto di esercizi volti a consolidare i fondamentali della grammatica italiana e della riflessione sulla lingua, anche attività più varie e gratificanti, come letture con comprensione del testo e indicazioni di carattere metodologico. Allo stesso modo si costruirà un raccordo con la fase del cosiddetto "riallineamento" che occupa solitamente il primo periodo dell'anno scolastico.
Il file completo sarà poi pubblicato a giugno 2024 e trasmesso agli allievi che frequenteranno la prima durante l'a. s. 2024/2025.
Aggiornamento annuale della segnaletica interna per un efficace orientamento all’interno del Liceo.
Quindici ore di stage in francese sotto forma di full immersion, ovvero 3 ore al giorno per 5 giorni . Le lezioni potranno anche essere suddivise nell'arco delle due settimane durante le quali gli alunni del triennio linguistico sono in stage all'estero.
Il progetto si rivolge alle classi seconde che studiano francese. Durante il periodo dello stage all'estero molti docenti di lingua sono assenti: si ritiene in questo modo di poter offrire anche ai ragazzi più piccoli un momento di formazione specifica. Verranno costituiti gruppi composti da 14/17 studenti provenienti dalle diverse classi.
Il corso verrà tenuto da docenti esperti madrelingua dell'Institut Français. Il contenuto specifico dell'Atelier verrà definito in base alle esigenze delle classi.
Si tratta di gare individuali, articolate in due sezioni: sezione A in lingua italiana con tre fasi (istituto, regionale e nazionale); sezione B in lungua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo) con quattro fasi (istituto, regionale, nazionale, internazionale). Gli atleti si confrontano attraverso la stesura di un saggio filosofico scritto in lingua italiana o in una delle lingue europee studiate. Le tracce sono identiche per le due sezioni, distinte in quattro ambiti tradizionali del sapere filosofico. Ma le graduatorie di merito sono due e portano ciascuna a due vincitori che competeranno nella fase successiva. Tutte le informazioni sulla partecipazione e sull'organizzazione si trovano nel Portale Nazionale www.philolympia.org
I docenti del dipartimento di scienze motorie per questo a.s. 23-24 intendono riproporre al collegio docenti e al consiglio d'istituto il Centro Sportivo Scolastico.
Il Centro Sportivo Scolastico nasce proprio con l'intento di organizzare ciò che non fa parte della didattica e degli apprendimenti tipici della programmazione annuale e la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi.
La normativa prevede che ogni a.s. ci sia la delibera del collegio e del consiglio d'istituto secondo le leggi vigenti in materia.
La gestione del Centro Sportivo Scolastico prevede:
- presa di contatto con il coordinatore regionale per confrontarsi sulle normative e tempistiche
- presa di contatto con gli enti: usr, ufficio sport
- la lettura dei documenti necessari
- la preparazione della modulistica per gli studenti, genitori
- gestione annuale del centro sportivo scolastico
- gestione della comunicazione generale
- individuazione dei luoghi idonei alle attività
- stesura degli orari e calendario attività
- gestione turnazione dei docenti per la presenza e gestione durante le attività
- gestione delle iscrizioni e adesioni
- gestione e archiviazione dei moduli: certificati medici, privacy
- rendicontazione finale
Il Centro Sportivo Scolastico prevede le seguenti iniziative sportive:
- giornate sportive scolastiche tra classi del Liceo Tenca
- giornate sportive scolastiche da organizzare con altre scuole
- giornata sportiva europea scolastica
- uscite didattiche per interclassi prime, seconde, terze, quarte, quinte
- gestione convenzioni con strutture sportive esterne: Arena Civica, Playmore, Oratorio San Simpliciano, etc
- progetti sportivi-sociali-culturali con associazioni ed enti del territorio
- realizzazione di convegni in aula magna
- realizzazione di corsi di formazione per i docenti del dipartimento
- realizzazione di corsi per il benessere di tutti i docenti dell'istituto
- condivisione dei percorsi didattici di educazione civica e sport-educazione fisica-scienze motorie
- progetti interdisciplinari in collaborazione con altri dipartimenti e docenti
- coinvolgimento degli studenti di alto livello presenti nella scuola che già sono oggetto della sperimentazione studente-atleta
- organizzazione di giornate sportive in ambienti naturali: lago, mare, neve, montagna, parchi, etc
- organizzazione di gare e competizioni sportive interne sia presso la scuola che in strutture esterne
- partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi: fasi di istituto, fasi regionali, fasi nazionali.
Con il Centro Sportivo Scolastico l'intenzione è quella di unire la comunità scolastica, creare collaborazioni a tutti i livelli, operare in funzione della socializzazione e sentirsi parte della comunità stessa, stimolare gli studenti a trovare un equilibrio tra studio e sport.
Le ore di lavoro dei docenti in orario extra-curricolare per le attività pratiche e non per quelle gestionali ed organizzative è coperto dai fondi disponibili dal MIUR secondo normativa vigente FMOF e/o dal fondo destinato alle attività sportive.
Ogni scuola ha dei fondi a disposizione per il Centro Sportivo Scolastico a seconda del numero di studenti iscritti presso l'istituto.
Spese di trasporti e trasferte, materiali, etc per eventi sportivi potrebbero essere coperte con le quote d'iscrizione a carico dei partecipanti.
Uno degli obiettivi è sicuramente quello di rendere il Centro Sportivo Scolastico sostenibile nella gestione economica-amministrativa per garantirne la durata e continuità nel tempo.
Il lavoro andrà suddiviso tra i docenti del dipartimento che si renderanno disponibili.
La rendicontazione finale delle ore sarà basata sulle ore effettivamente svolte dai singoli docenti e in base alla mole di lavoro che si andrà a realizzare.
Il Dipartimento di Matematica ripropone il corso di preparazione alla parte logico-matematica dei test di ingresso delle università.
Il corso sarà di 10 ore e si svolgerà in orario extracurricolare, dalle 14.30 alle 16.30. Si potrebbero aggiungere ulteriori 2 ore in modo da prevedere un momento di verifica finale.
E’ rivolto prima di tutto agli studenti delle classi quinte e, solo in caso di disponibilità di posti, anche agli studenti delle classi quarte. Il corso verrà attivato solo al raggiungimento di almeno 12 iscritti.
Si potranno iscrivere al massimo 50 studenti, che verranno divisi in 2 corsi da 25 persone l’uno, in base all'università scelta e alla classe frequentata.
I corsi attivati saranno di tipo TOLC. Ogni studente all’atto dell’iscrizione dovrà specificare a quale facoltà intende iscriversi n modo tale da suddividere gli studenti in modo omogeneo.
Il costo del corso a studente è di 50 euro. Agli studenti verrà fornito il materiale necessario.
Dopo i buoni risultati delle scorse tre edizioni (2020-22), riproponiamo un'attività per tutti gli studenti del Tenca per celebrare il Dantedì (giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo).
Proponiamo agli studenti del triennio un giocone tipo quiz/escape room (ma più che altro escape selva oscura): le classi, capitanate da un Virgilio, si sfidano - terze con terze, quarte con quarte, quinte con quinte - per risolvere più velocemente una serie di sfide. Le squadre risolvono dei quesiti attraverso un modulo di google, facendo percorsi più o meno lunghi, ed incontrano degli imprevisti (svenimenti) che consistono nel fare una certa sfida "dal vivo" in un certo posto della scuola, con cui ottengono una chiave per passare il blocco/svenimento. Il gioco è di conoscenza, organizzazione e ricerca: è lecito cercare e copiare, nella speranza che scoprano anche qualcosa di nuovo e si divertano.
Quest'anno inoltre, in concomitanza con un evento organizzato dall'Università degli Studi di Milano il 18-19 maggio 2024, le tre classi vincitrici potranno partecipare alla sessione di gioco "Stai fermo un girone".
Il Progetto ha l'ambizione di venire incontra a due esigenze messe in evidenza dal Collegio dei Docenti e diventate obiettivi del PTOF : la necessità di attivare conoscenze e competenze informatiche di base nei nostri alunni, utilizzabili anche concretamente nel corso degli studi, e stimolare negli stessi la volontà di certificare le competenze informatiche (acquisire la certificazione ICDL Full Standard) durante il quinquiennio aiutandoli ad iniziare questo percorso.
Poiché i contenuti proposti compaiono anche tra i contenuti di riferimento della nuova disciplina Educazione Civica, si è pensato di utilizzare una gran parte del monte ore di Educazione Civica nelle classi seconde (circa 22 ore per classe) a cura di un insegnante "specialista" che, in compresenza con l'insegnante della classe svolgerà delle lezioni riguardo l'utilizzo del computer e dei programmi con particolare attenzione all'elaborazione di testi e all'uso del foglio elettronico (si seguirà il Syllabus degli esami ICDL Computer Essentials, Word Processing e Spreadshet). Si cercherà anche di portare gli allievi alla possibilità di superare uno o due degli esami indicati.
La rilevazione dell’esito dell’applicazione della Legge 92/19 per l'insegnamento di Educazione civica, effettuata nel corso dei primi tre anni di sperimentazione, ha fatto emergere la necessità di rivedere le modalità di attuazione del curricolo, per evitare un’eccessiva frammentazione dell’insegnamento, che purtroppo è il risultato del lodevole tentativo di coprire tutte le aree individuate dalla normativa e che invece è impossibile da realizzare per un lavoro didattico che sia significativo e non si riduca a una sommatoria di “Educazioni a…”.
Il collegio dei docenti del Liceo ha deliberato che in tutte le Quinte diverse dal LES, dove non è previsto l’insegnamento del Diritto, l’area giuridica dell’insegnamento venga affidata a una docente della classe di concorso A046, utilizzando l’organico dell’autonomia, come già sperimentato nei tre anni scolastici precedenti, per un numero di ore che non sono state tuttavia sufficienti a impostare il lavoro didattico in modo che raggiungesse gli obiettivi prefissati. Durante il quinto anno, in vista degli Esami di Stato, infatti, l’aspetto giuridico assume un ruolo più significativo, dovendo riguardare lo studio della Costituzione e dell’ordinamento europeo e internazionale. A questi temi si aggiungono altri aspetti quali il diritto del lavoro e della previdenza sociale.
Per l'anno scolastico 2023/2024 il numero di ore minime affidate al docente di Diritto ed Economia sale a 25 e lo stesso docente entra a far parte del Consiglio delle nove classi quinte, ricoprendo il ruolo di Coordinatore dell'insegnamento di Educazione civica con il compito di redigere il calendario delle lezioni che svolgerà ogni settimana utilizzando le ore di lezione dei docenti curricolari (indicativamente due ore per ogni disciplina nel corso dell'anno scolastico).
Il progetto mira a sviluppare le competenze comunicative, rinforzare le strutture linguistiche e il lessico specifico riguardanti argomenti di attualità che saranno riconducibili al programma di letteratura e di Educazione civica nelle classi del liceo di Scienze Umane ed Economico Sociale. Tale progetto verrà attuato in collaborazione con le Prof. Gallizzi e Ferrauto nelle classi coinvolte.
Il Progetto per l'a.s. 2023/2024 si articola in un ventaglio di attività:
A. Riallestimento della mostra "Da Milano a Mauthausen" Nove Municipi per la Memoria, visita guidata per tutte le classi prime, predisposizione di nuovi pannelli in continuità con il progetto iniziato nell'a.s. 2019/2020.
B. "Cinema, Disabilità e Nazismo" in collaborazione con l'Università di Milano Bicocca e Cinema Anteo, presso il Palazzo del cinema, visione del film Nebbia in agosto di Kai Wessel (Germania 2016, durata 126 minuti). Il film sarà introdotto dal Professor Matteo Schianchi (Università degli Studi Milano-Bicocca), storico e ricercatore sui temi della disabilità.
C. "St.Louis. Il coraggio di un capitano" Il fallimento di una migrazione ebraica nel 1938. L'attività svolta dalla classe 3A darà un nome e una storia ai protagonisti di quel lontano viaggio e la racconterà agli studenti delle classi seconde.
D. "La notte di Elie Wiesel" Lettura teatrale in parole e musica, tratta dal libro omonimo, interpretata da Giovanni Betto e Carlo Colombo per le classi terze del Liceo. Il progetto può essere svolto sotto condizione di approvazione del preventivo.
A partire da queste attività potranno esserne aggiunte altre in base all'offerta del territorio.
Il progetto prevede l'occasione di incontro per le classi con scrittori contemporanei al fine di dialogare su tematiche inerenti le letture proposte.
Vengono trattati temi attuali: l'adolescenza, la violenza e i conflitti, la condizione femminile; sono previsti anche approfondimenti culturali di periodi storici.
Il progetto costituisce un'occasione per lo studente di accostarsi al mondo della scrittura in modo più diretto e personale.
Anche quest'anno si vuole attivare il Laboratorio di Fisica, possibilmente ampliando il ventaglio delle esperienze già messe in campo l'anno scorso.
Verrà offerta la possibilità di realizzare e toccare con mano semplici esperimenti di fisica, che permettono di far vedere agli studenti l'aspetto sperimentale della fisica, nonché l’intimo ed imprescindibile legame tra la fisica e la matematica.
Laddove possibile, si utilizzeranno anche i PC del laboratorio di Fisica, in particolare MS Excel, al fine di visualizzare graficamente i risultati delle esperienze, nonché testare l’accuratezza e la precisione delle misurazioni effettuate.
Per alcune esperienze sarà fornita allo studente una relazione, che dovrà essere completata a cura dello stesso. Lo scopo di tali relazioni è condurre lo studente e la studentessa nello svolgimento dell'esperimento, fornendo quindi un filo logico e sequenziale che accompagni l'intera esperienza, ma costituendo al tempo stesso anche un momento di ripasso e di consolidamento di quanto appena appreso in laboratorio.
Tali relazioni verranno compilate dagli studenti e dalle studentesse con le loro misurazioni, osservazioni rispondendo anche ad alcune domande di teoria sull'esperimento stesso. Queste relazioni possono essere utilizzate dai rispettivi professori come momento valutativo.
Non si esclude di richiedere l'acquisto di materiali e strumentazione laddove si trovi risultino necessari e mancanti alla realizzazione di qualche esperimento.
Il laboratorio intende approfondire alcuni aspetti della letteratura italiana novecentesca, attraverso la lettura di testi poetici e in prosa di autori del novecento, e fornire agli studenti le coordinate metodologiche e critiche di base per poter riflettere su opere, autori e generi della letteratura italiana contemporanea. Al termine del laboratorio i partecipanti potranno compiere una lettura ponderata dei testi letterari oggetto dell'insegnamento, applicando a ognuno l'opportuna metodologia critica, inquadrandolo storicamente e nella sua appartenenza a un genere, risalendo alle fonti e analizzandone la fortuna.
Nella III edizione del Laboratorio di Letteratura italiana del 900 - "Le montagne incantate: voci di un altrove" si delineerà un percorso che, a partire dalla magia della montagna di Thomas Mann, toccherà le vette artistiche di Antonia Pozzi, Emilio Lussu, Mario Rigoni Stern, Primo Levi ed Erri de Luca.
Si prevede di concludere il Laboratorio con un'uscita in luoghi pertinenti al tema e agli autori trattati (Prealpi, itinerario pozziano tra Milano e Chiaravalle, ...)
Il laboratorio di writing ha lo scopo di approfondire e far esercitare gli alunni nelle diverse tipologie di testo scritto, soprattutto in preparazione delle certificazioni FCE.
Attività di potenziamento didattico e disciplinare. La lettura pomeridiana del quotidiano e di altri testi di approfondimento si propone di aiutare gli studenti ad acquisire strumenti di analisi e comprensione della realtà contemporanea.
Il progetto si pone l'obiettivo di sviluppare delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri dei cittadini; offre il potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e l'opportunità di sviluppare comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali.
Ogni anno un crescente numero di studenti chiede di intraprendere un periodo di studi in un paese straniero, prendendo parte in modo attivo e tangibile alla realizzazione di un’identità europea e mondiale aperta e multiculturale e avviando la formazione di una cittadinanza responsabile e solidale, nella direzione delle indicazioni fornite anche dall’Agenda 2030. Nei mesi all’estero, infatti, gli alunni non solo usano quotidianamente una lingua diversa dalla propria, ma osservano nuove pratiche e condividono stili di vita e di apprendimento diversi, con i coetanei della scuola e con le famiglie presso cui risiedono, sviluppando una sensibilità e un apprezzamento maggiore alle tematiche e al valore dell’altro e, infine, consolidando il pensiero e il giudizio critico. In accordo con la Nota MIUR 843 del 10 aprile 2013, il Liceo Tenca riconosce il valore educativo di tale esperienza all’estero e già negli anni precedenti ha regolamentato il suo iter, esplicitandolo nel PTOF. Il considerevole numero di domande, sopraggiunto negli ultimi anni scolastici, ha evidenziato già qualche anno fa la necessità di una riflessione e una revisione dell’iter esistente, in alcuni casi già avviata, volta, da un lato, a potenziare l’efficacia della comunicazione alle famiglie e agli studenti e, dall’altro, a rendere l’organizzazione della preparazione del viaggio, della permanenza all’estero e del rientro dell’alunno più agile e funzionale al sistema scolastico dell’Istituto.
Il progetto si propone di sensibilizzare studenti e famiglie nella raccolta di buoni Esselunga/Coop/Amazon da destinare all'acquisto di materiali per la scuola
Per realizzare il Progetto Accoglienza del PTOF del Liceo si è pensato di proporre a tutti gli studenti delle classi prime una mattinata di reciproca conoscenza all’Istituto PIME. I ragazzi saranno i protagonisti delle attività che offriranno loro la possibilità di stare insieme, scoprire aspetti comuni e diversità, collaborare, oltre che permettere ai professori di osservarli in un contesto non strutturato come quello della scuola. L’approccio metodologico utilizzato sarà sempre interattivo.
Organizzazione e contenuti: ciascun gruppo classe parteciperà ad un laboratorio contenutistico-esperienziale per lavorare sulle tematiche dell’incontro e della relazione con i nuovi compagni di classe, dal titolo “Sperimentare l’accoglienza”. Role playing, attività di gruppo e spunti di riflessione saranno proposti per sperimentare all’interno della classe fiducia e affiatamento e allenarsi ogni giorno a vivere l’accoglienza, a partire dal contesto scolastico.
Il secondo laboratorio, dal titolo “Il banchetto mondiale”, invece, sarà un’attività di carattere più ludico-esperienziale dove poter sperimentare un modo diverso di stare insieme e interagire con i compagni. E’ un gioco di simulazione a squadre che evidenzia le complesse dinamiche dell’interdipendenza commerciale tra Nord e Sud del mondo e prevede alla fine uno spazio di riflessione sui comportamenti agiti.
Il progetto si propone di offrire agli studenti delle classi quinte del Liceo musicale e neodiplomati, che nei quattro anni precedenti abbiano dimostrato particolari attitudini e buoni risultati nello studio del pianoforte secondo strumento, la possibilità di proseguire e potenziare lo studio dello strumento stesso e/o di acquisire progressivamente dei metodi di lettura ed interpretazione della partitura musicale, in vista dell'esame di ammissione all'AFAM.
Il progetto si propone di riorganizzare gli spazi, i materiali e gli strumenti del laboratorio al fine di garantirne la sicurezza e migliorarne la fruibilità da parte degli alunni e dei docenti di scienze. In una prima fase del progetto verrà stilato l'inventario del materiale presente (apparecchi, sostanze chimica, vetreria), successivamente il laboratorio verrà implementato con nuovo materiale che sarà necessario per lo svolgimento degli esperimenti, in modo che tutte le classi possano accedervi per lo svolgimento in sicurezza della didattica laboratoriale. Infine, si cercherà di individuare una ditta atta a smaltire materiale tossico/pericoloso che potrà essere preparato per gli esperimenti.
La particolare offerta formativa che si sviluppa attraverso la scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare contribuisce a tutelare e coniugare due diritti costituzionalmente garantiti: quello alla salute e quello all’istruzione, rivolti a una fascia di alunni in difficoltà. Tale intervento educativo si colloca nella cornice più ampia di azioni mirate a prevenire e contrastare la dispersione scolastica, nonché a facilitare il reinserimento nel contesto scolastico tradizionale.
La scuola in ospedale configura un’offerta formativa decisamente peculiare, per destinatari (alunni ospedalizzati) e modalità di erogazione.
Nata da un’esperienza episodica sulla base della disponibilità e volontà di singoli operatori e istituzioni, nel tempo è diventata una struttura con una sua precisa identità, facilmente riconoscibile e realmente integrata. Oggi è diffusa in tutti gli ordini e gradi di scuola e nei principali ospedali e reparti pediatrici del territorio nazionale.
Tale intervento è volto ad assicurare agli alunni ricoverati pari opportunità, mettendoli in condizione, ove possibile, di proseguire lo sviluppo di capacità e competenze al fine di facilitare il loro reinserimento nei contesti di provenienza e di prevenire eventuali situazioni di dispersione scolastica. Questa è la funzione fondamentale del docente in ospedale che, oltre a garantire un “ponte” tra la famiglia e l’ospedale, ha anche il delicato compito di promuovere il diritto all’istruzione in un contesto così delicato e complesso.
L’istruzione domiciliare si propone di garantire il diritto/dovere all’apprendimento, nonché di prevenire le difficoltà delle studentesse e degli studenti colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la scuola.
L’istituzione scolastica di appartenenza deve attivare il progetto di istruzione domiciliare (ID) quando uno studente si ammala e si prevede resti assente da scuola per un periodo superiore ai 30 giorni (anche non continuativi)
La scuola può venirne a conoscenza dalla famiglia dell’alunno malato o dalla scuola in ospedale (SiO) in cui è o è stato ricoverato.
Cosa devono fare i docenti del CDC quando è necessario attivare un progetto di Istruzione Domiciliare?
Il coordinatore deve prendere contatti con la famiglia e conoscere la situazione dell’alunno malato; se l’alunno è ricoverato in un ospedale in cui è attiva una sezione di scuola in ospedale deve rivolgersi anche al docente referente.
Successivamente famiglia, Consiglio di Classe, e docente referente della scuola in ospedale redigono un piano didattico personalizzato (si propone il PPA, un Piano Personalizzato per l'Apprendimento) individuando le discipline che saranno oggetto di insegnamento (non devono essere necessariamente tutte quelle insegnate nell’anno scolastico), contenuti minimi, modalità di valutazione e metodologie didattiche (si possono anche prevedere collegamenti on line con la classe, se possibili) . In questi casi, considerati BES, le ore di assenza dell'alunno ricoverato non rientrano nel computo, durante lo scrutinio, per la non ammissione alla classe successiva.
Il progetto ha come fine il supporto agli studenti in difficoltà. Con l'aiuto di docenti e in modalità online (per agevolare gli alunni che abitano fuori Milano) si cercherà di chiarire dubbi e di consigliare un metodo di studio adeguato all' apprendimento delle lingue straniere.
Il progetto si propone come obiettivo quello di offrire agli studenti in difficoltà con la lingua inglese un servizio continuativo di recupero metodologico didattico. Il supporto sarà offerto dalla docente di Lingua Inglese supportata da altri studenti del triennio, in orario pomeridiano. Ogni studente avrà quindi un suo coetaneo e/o la docente a disposizione per tutta l'ora. Il numero degli studenti tutor coinvolti in ogni ora di sportello dipenderà dal numero di iscritti allo sportello stesso. La partecipazione è gratuita ma le iscrizioni dovranno essere fatte entro il venerdì della settimana precedente l'ora di sportello, con l'indicazione dell'argomento da trattare. Le iscrizioni saranno fatte on line mentre gli sportelli si terranno in presenza dalle 14.30 alle ore 15.30 tra novembre e maggio. Gli studenti tutor saranno individuati dalla docente di inglese ma la loro partecipazione sarà su base volontaria. L’intervento degli studenti tutor per un congruo numero di ore e di partecipazione attiva potrà dare accesso a credito formativo.
La proposta è rivolta agli studenti della scuola che hanno l'esigenza di recuperare argomenti specifici di Matematica e Fisica, in vista di un compito in classe, interrogazione o altro.
Tale iniziativa si articola nella seguente modalità: dalle 15.30 alle 16.30 se in modalità online, dalle 13.30 alle 14.30 o dalle 14.30 alle 15.30 se in presenza, singolarmente o in gruppi per 4 giorni alla settimana
Occorre iscriversi, almeno un giorno prima, inserendo nome degli studenti, classe e argomento da riprendere sul foglio che avrà con sè la prof.ssa Bonalumi, presente a scuola tutti i giorni, durante gli intervalli
Il numero massimo dei partecipanti è di 2 ogni blocco orario. I blocchi orari prenotabili sono di 20 minuti l'uno
IL NUMERO DI ORE SVOLTE DIPENDE DAL NUMERO DI RAGAZZI CHE INTENDERANNO USUFRUIRE DEL SERVIZIO.
La proposta è rivolta agli studenti del Liceo Musicale (quinquennio) che hanno l'esigenza di recuperare e/o potenziare argomenti specifici di Tecnologie Musicali.
Lo sportello si svolgerà con le seguenti modalità:
L'iscrizione allo sportello online si effettua, entro il giorno precedente rispetto alla data scelta, attraverso la piattaforma di e-learning WeSchool (https://app.weschool.com/), inserendo i nomi degli studenti e l'argomento/esercizio specifico da affrontare.
Ogni ora di sportello è articolata in tre slot orari di 20 minuti prenotabili, ciascuno, da un massimo di 2 studenti. Gruppi fino a 6 studenti possono prenotare più slot orari successivi.
La proposta è rivolta a studenti del Liceo Musicale che hanno l'esigenza di recuperare argomenti specifici di Teoria, analisi e composizione.
SPORTELLO PROF. D'URSO (per studenti del biennio e del triennio)
Lo sportello, di un'ora alla settimana, si svolge a distanza, con uso della piattaforma di e-learning WeSchool e della piattaforma di videoconferenze Zoom. Ogni ora di sportello è articolata in tre slot orari di 20 minuti per un massimo di 2 studenti ciascuno. Gruppi di studenti possono prenotare più slot orari successivi.
L'iscrizione allo sportello si effettua, entro il giorno precedente rispetto alla data scelta, direttamente attraverso la piattaforma di e-learning WeSchool. La disdetta degli appuntamenti deve essere comunicata in anticipo rispetto alla data scelta.
Orario dello sportello: Giovedì ore 18:00 - 19:00
SPORTELLO PROF.SSA PREVIDI (per studenti del biennio e del triennio)
Lo sportello, di un'ora alla settimana, si svolge a distanza, con uso della piattaforma di e-learning WeSchool e della piattaforma di videoconferenze Zoom. Ogni ora di sportello è articolata in tre slot orari di 20 minuti per un massimo di 2 studenti ciascuno. Gruppi di studenti possono prenotare più slot orari successivi.
L'iscrizione allo sportello si effettua contattando la prof.ssa Previdi e compilando un apposito modulo. Ogni ora di sportello è articolata in tre slot orari di 20 minuti ciascuno. Gruppi di studenti possono prenotare più slot orari successivi. La disdetta degli appuntamenti deve essere comunicata entro il giorno precedente rispetto alla data scelta.
Il Dipartimento di Matematica ha proposto, gli scorsi anni, l'elaborazione di un libretto, detto TENCAMAT, contenente esercizi mirati al recupero delle carenze e al ripasso dei contenuti necessari per affrontare la scuola secondaria superiore, libretto da utilizzare per esercitarsi durante le vacanze, prima dell'inizio del nuovo ciclo di studi. Quest'anno si vuole risistemare e completare l'eserciziario a partire dalle osservazioni fatte dopo i primi anni di utilizzo nelle classi.
La "Corsa contro la Fame" è un progetto didattico internazionale per sensibilizzare al tema della fame nel mondo attraverso un percorso che lega sport e solidarietà, con l’obiettivo di responsabilizzare gli studenti andando ad arricchire le loro competenze legate all’Educazione civica.
La Corsa contro la Fame coinvolge gli studenti rendendoli parte attiva del processo di apprendimento, con un modello di responsabilizzazione innovativo
E' promosso da Azione contro la Fame, organizzazione umanitaria internazionale che opera da oltre 40 anni nella cooperazione. Ogni anno viene trattato nelle classi il tema della Fame andando a scoprire le sue cause e le sue conseguenze attraverso l’approfondimento di una nazione del mondo in cui l'ente opera. In questo anno scolastico si parlerà del Bangladesh.
Il percorso prevede l'adesione della scuola al progetto di solidarietà. Verrà realizzata un’ora di attività per ogni classe iscritta. Attraverso video, attività interattive e momenti di riflessione, gli studenti verranno coinvolti portando in classe testimonianze video di loro coetanei che vivono in contesti di guerra, povertà e cambiamenti climatici.
Gli alunni verranno attivamente coinvolti grazie al Passaporto Solidale con cui avranno l’obiettivo di sensibilizzare, a loro volta, parenti e conoscenti sugli argomenti trattati in classe. Le persone sensibilizzate potranno, quindi, decidere di diventare sponsor dello studente, e di fare una promessa di donazione per ogni giro che lo studente si impegnerà a percorrere il giorno della corsa.
I docenti di scienze motorie durante le lezioni preparano gli studenti alla corsa operando sugli obiettivi formativi legati alla capacità di resistenza.
Successivamente ogni scuola iscritta, organizzerà la propria giornata/e di Corsa contro la Fame, in base alle proprie esigenze e agli spazi a disposizione, con l'obiettivo di far partecipare più classi possibili in eventi che creano e sviluppano il senso di comunità e di impegno sociale.
L'evento corsa può essere organizzato chiedendo specificatamente utilizzo dell'Arena Civica (a maggio non è attiva la convenzione) oppure può essere organizzata presso altri centri sportivi con la pista di atletica o presso il Parco Sempione (in questo caso l'organizzazione risulta più complessa per ovvi motivi di sicurezza, logistica, etc)
I giorni successivi all’evento finale i ragazzi torneranno dai propri sponsor per raccogliere le promesse di donazione in base ai risultati che avranno ottenuto.
Il progetto offre un manuale didattico per l’educazione civica ricco di attività per laboratori didattici, schede per la preparazione fisica alla corsa e attività di role playing formativo.
Per l'adesione al progetto è necessaria la figura di un docente Coordinatore per l’Istituto che si occuperà di tutte le fasi del progetto: Iscrizione dell'Istituto, adesione classi, raccolta e distribuzione materiali didattici, raccolta e consegna Passaporti Solidali, coordinare gli incontri degli esperti nelle classi, preparazione dell'evento "corsa" pianificandolo in ambienti esterni alla scuola, con il materiale didattico e informativo fornito dall'ente, realizzazione della giornata "corsa", coordinare le modalità di raccolta fondi e consegna all'ente, comunicazione del progetto interna ed esterna, rendicontazione.
Il progetto assume ancor più valore nella misura in cui coinvolge studenti e docenti nella comunicazione interna ed esterna, attraverso video, foto, testimonianze, ospiti, ambasciatori del progetto.
Al sito https://azionecontrolafame.it/scuole/ tutte le informazioni del progetto.
Vedi PTOF
Vedi PTOF per il progetto in generale
Si aggiunge sintesi del progetto Orizzontemusica per le attività riguardanti il Liceo Musicale, che in passato proponevano il progetto a parte:
Il progetto Orizzontemusica ha come scopo principale l'organizzazione, la valorizzazione, l'implementazione nonché la messa a sistema di quelle esperienze di progettualità comune, collaborazione e relazioni formative/informative intercorse negli ultimi anni fra il nostro liceo musicale e le scuole medie ad indirizzo musicale (SMIMM) ed altri enti di formazione musicale del segmento antecedente la secondaria superiore.
Vedi PTOF tenendo però conto che il decreto-legge n. 328 del 22 dicembre 2022 ha approvato le Linee guida per l’orientamento, dando così attuazione alla riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza(PNRR).
Le scuole secondarie di secondo grado attivano a partire dall’anno scolastico 2023-2024: - moduli curriculari di orientamento formativo degli studenti, di almeno 30 ore per anno scolastico, nelle classi terze, quarte e quinte.
Attraverso la comprensione del funzionamento del cervello e delle attitudini abbinate, gli studenti, con la guida del docente, sviluppano le capacità di autoanalisi, con cui individuare i propri tratti di personalità.
Gli allievi acquisiscono la consapevolezza delle proprie attitudini e della correlazione con gli studi che si stanno effettuando e/o si stanno terminando.
Tutto ciò consente ai discenti di migliorare il proprio progetto di coerenza tra predisposizioni individuali e gli studi che si stanno effettuando con lo sguardo proiettato alle future scelte universitarie e professionali.
Il Percorso Attitudini è stato sviluppato dal docente SDA Bocconi Roberto Vaccani sulla base dell’elaborazione del metodo MASPI (Modello di ascolto delle strategie percettive individuali), sintesi di un’esperienza collaudata in 23 anni di attività con i laureati dell’Università Bocconi e successivamente con gli studenti dell’Istituto Gentileschi prima e del Liceo Tenca poi.
Il progetto fonda, pertanto, la sua ragione d’essere sull’evidente necessità di aiutare gli studenti nel momento delicato della scelta, quando non è sempre facile a tutti riconoscere la differenza tra le attitudini e cioè i tratti della personalità e le competenze acquisite durante il corso di studio: il saper fare.
Se le attitudini si allineano al percorso di studi e alle competenze che si stanno acquisendo, gli studenti hanno la prova di avere fatto la scelta giusta.
Se così non fosse, gli studenti non dovranno preoccuparsi, perché avranno il modo di aggiustare il tiro valorizzando le materie per cui sono portati e procedere poi con "un deragliamento intelligente" per le scelte universitarie e di lavoro futuro
E’ come cucirsi un vestito su misura.
Il progetto rientra nella dimensione "formativa" dell'orientamento in base a quanto dettato dalle recenti Linee guida per l'orientamento approvate con Decreto n. 328 del 22 dicembre 2022, come già previsto dalle linee guida del PCTO, legge 30 dicembre 2018, n. 145.
Il progetto, già consolidato nel nostro Liceo, consiste in uno scambio di ospitalità reciproca di una settimana, tra una classe seconda del liceo linguistico e un gruppo di studenti dell’Istituto Fernando de Rojas di Salamanca. Lo scambio si articola in due fasi: nella prima, la classe italiana ospita il gruppo spagnolo, mentre nella seconda sono gli studenti italiani ad andare a Salamanca. La realizzazione del progetto è subordinata alla disponibilità delle famiglie ad accogliere in casa e accudire lo studente spagnolo, facendosi carico di tutte le sue esigenze, e alla disponibilità dei docenti a organizzare visite di istruzione di interesse culturale per l’intera settimana, ad eccezione del fine settimana quando gli studenti svolgono attività soltanto con le famiglie ospitanti.
La classe scelta (sulla base del numero delle adesioni emerse dal questionario distribuito a maggio nelle classi 2H, 2G, 2L) per l’anno in corso è la 2H; dopo aver chiesto l’approvazione al Consiglio di classe si è proceduto, dal 28 agosto, all’organizzazione della settimana, e dal 28 settembre al 4 ottobre (grazie all’ approvazione del progetto durante il Collegio Docenti dello scorso maggio) si è svolta la prima fase. La seconda fase avverrà, se presenti voli disponibili, dal 4 al 10 maggio 2024. Per la pianificazione delle attività sono stati considerati i seguenti criteri (non indicati in ordine di rilevanza): coinvolgimento dei docenti della 2H, al fine di far diventare l’esperienza di scambio un valore aggiunto per tutto il Consiglio; scelta di luoghi e personaggi simbolo di Milano; attività anche in lingua inglese; attività culturali con proposte “emozionanti e divertenti”, adatte ad un gruppo di quindicenni e volte alla socializzazione; spazi e tempi destinati anche agli alunni delle altre classi di spagnolo (purtroppo solo del linguistico); uscite mattutine con docenti sempre diversi, in modo da non pesare su organizzazione orario classi; attività didattiche mattutine per la 2H previste soltanto in due giorni di lezione.
Il progetto è rivolto agli studenti dell'istituto, in particolare a quelli del biennio degli indirizzi che non offrono l'opportunità di frequentare stage linguistici durante l'anno scolastico.
Esso darà la possibilità di potenziare la conoscenza della lingua inglese con dei soggiorni estivi in Paesi anglofoni che prevederanno corsi di lingua ed escursioni.
Le destinazioni sono da definire ed il periodo è di due settimane tra la metà di giugno e fine giugno.
Gli accompagnatori saranno 1 ogni 15 studenti, con un minimo di due accompagnatori
Soggiorno di due settimane all’estero con corsi diurni di lingua e di civiltà, attività culturali, quali cinema, teatro e concerti, visita ai musei e ai monumenti più significativi presenti sul territorio
Lo stage linguistico all'estero offre la possibilità di verificare, attraverso l’esperienza sul campo, le conoscenze acquisite sul piano teorico in classe. L’attività viene proposta a tutta la classe che può così condividere l’esperienza unica di trascorrere assieme una settimana in un paese di lingua inglese. Gli studenti, ospitati in famiglia, seguono un corso di lingua al quale si aggiungono attività culturali e ludiche proposte dalla scuola inglese di riferimento.
Quest'anno si svolgerà tra il 3 marzo e il 16 marzo 2024 e vedrà coinvolte le classi che sono state dichiarate idonee dai rispettivi consigli di classe.
Si
Lo stage linguistico all'estero offre la possibilità di verificare, attraverso l’esperienza sul campo, le conoscenze acquisite sul piano teorico in classe. L’attività viene proposta a tutta la classe che può così condividere l’esperienza unica di trascorrere assieme due settimane nel paese straniero di cui si studia la lingua.
Durante questo anno scolastico si recheranno in stage le seguenti classi del Liceo Linguistico:
INGHILTERRA: 3^G, 3^H, 3^L
FRANCIA: 4^G, 4^L, 5^I
SPAGNA: 4^H, 5^G, 5^L, 5^H
In Inghilterra. Gli studenti, ospitati in famiglia, seguono un corso di lingua inglese al quale si aggiungono attività culturali e ludiche proposte dalla scuola inglese di riferimento, la Kent School of English di Broadstairs nel Kent.
Quest'anno si svolgerà tra il 3 e il 16 marzo 2024 per le tre classi terze del Liceo Linguistico: 3G, 3H, 3L.
Liceo Statale 'Carlo Tenca'
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