Contenuti:
La nascita della Filosofia in Grecia.
Due frasi che furono le stelle polari della Filosofia greca antica: "Conosci te stesso"; "Nulla di troppo".
I Presocratici; con particolare riguardo ad Eraclito, del quale abbiamo letto e commentato molti frammenti.
I Sofisti: Protagora, la concezione della parola in Gorgia, cenni su Ippia e Antifonte e sulla sofistica deteriore (Trasimaco, Callicle, Crizia).
Socrate: la maieutica, soprattutto.
Platone: la teoria delle idee; il discorso di Aristofane nel "Simposio", il mito della nascita di Eros, la scala dell'Amore: "Simposio" 210A-211B. Il mito del carro alato nel "Fedro"; il mito della caverna: Repubblica, libro VII; Repubblica, libro X: l'eccesso di musica rovina la mente. Due cose aberranti nella Repubblica di Platone: lo sterminio delle persone con handicap; l'eugenetica nella classe dei custodi. La rivalutazione del mondo sensibile nel Timeo e nel Filebo. La tesi di Francesco Adorno: la teoria delle idee come ipotesi di lavoro poi abbandonata da Platone.
Differenze tra Aristotele e Platone: la rivalutazione del mondo sensibile da parte di Aristotele; la critica alla teoria delle idee come concepite da Platone; la "Metafisica"; la Logica; l'Etica; la Politica; la Poetica.
Non è stato possibile trattare anche: cenni sull'Ellenismo, Agostino; Tommaso d'Aquino, come avrei voluto nel mio piano di lavoro iniziale. Solo, riguado a Tommaso d'Aquino, si è cercato di accennare alla valutazione positiva del nostro mondo sensibile che, seguendo Aristotele, in Tommaso è fortemente presente; e al Dio come Amore in Tommaso e in Dante: " 'l Primo Amore".
Attività e testi:
Abbiamo utilizzato: il manuale; a volte appunti miei caricàti in "Materiali didattici" sul registro; passi dal "Simposio" di Platone. Con lezioni frontali e lezioni partecipate.