Donatello: il San Marco e il Crocifisso ligneo, San Giorgio e il drago, i due David, il Banchetto di Erode, la Maddalena lignea.
Masaccio: L'uso del colore, Polittico del Carmine di Pisa, Sant'Anna Metterza, la Crocifissione, Cappella Brancacci, Trinità.
Il Primo Rinascimento nelle corti italiane: Piero della Francesca (Battesimo di Cristo), Antonello da Messina (San Girolamo nello studio), Andrea Mantegna (la Camera degli sposi e il Cristo morto), Botticelli (La Primavera e la Nascita di Venere)
Jan Van Eyck e la pittura fiamminga: i Coniugi Arnolfini.
Il Rinascimento pieno e maturo
Leonardo da Vinci: Adorazione dei Magi, Vergine delle rocce, Ultima cena.
Michelangelo Buonarroti: Pietà del Vaticano, David, Tondo Doni, Cappella Sistina, Giudizio Universale
Raffaello Sanzio: Lo Sposalizio della Vergine (confronto con Perugino), Il ritratto dei coniugi Doni, Le Stanze Vaticane (Scuola di Atene)
Tiziano Vecellio e la pittura tonale veneta: Assunta dei Frari, Pala Pesaro, Venere di Urbino
Il '600 e il barocco: Caravaggio, Bernini, Borromini (cenni)